10 luglio 2013

Ragù vegano


Ai puristi potrà sembrare un ossimoro, se non una vera e propria bestemmia, parlare di ragù vegano ed in assoluto la cosa non avrebbe convinto neppure me, se non fosse che avevamo a cena degli amici vegani per cui, come si dice, di necessità virtù. Alla fine devo ammettere che il risultato è stato più soddisfacente di quanto mi aspettassi. Certo, non si tratta di quel sapore pieno e voluttuoso del ragù alla bolognese, ma non è nemmeno venuto fuori un ragù insipido e gommoso come mi sarei aspettata.

Ingredienti:
circa 500 g di seitan
un tubetto di concentrato di pomodoro
odori (due carote, due coste di sedano e due piccole cipolle rosse)
olio evo
sale e pepe

Preparazione:

Tritare gli odori e farli soffriggere per una decina di minuti in una pentola con 6-7 cucchiai di olio.

Preparare il seitan facendolo marinare, prima di cuocerlo, con olio, salvia, rosmarino e salsa di soia .

Una volta cotto, tagliare il seitan a fette e macinarlo (io ho utilizzato l'apposito accessorio del Kitchenaid).   
Mettere il seitan macinato nella pentola insieme alla verdura e farlo rosolare una decina di minuti.

Sfumare con mezzo bicchiere di vino rosso e far cuocere altri 5 minuti. Quindi aggiungere un tubetto di concentrato di pomodoro diluito in mezzo litro d'acqua, sale, pepe e cuocere a fuoco bassissimo per circa tre ore, controllando ogni 30 minuti e, se ce ne fosse il bisogno, aggiungere un po' d'acqua. Alla fine il ragù dovrà restare un po' più liquido, se utilizzato per realizzare ricette che prevedono una cottura ulteriore (ad esempio la pasta al forno) oppure un po' più asciutto, se utilizzato in ricette che ne prevedono l'utilizzo senza ulteriore cottura.







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