12 luglio 2013

Biscotti al parmigiano simil-"Caponeri"


Ci sono notizie che ti toccano, non perché siano particolarmente drammatiche, ma semplicemente perché, chiudendo una parentesi della tua vita, ti portano a farne un bilancio e ci sono gusti, odori, suoni che evocano ricordi vincendo ogni nostra resistenza in senso contrario. Così, quando mio padre, tornato dalla solita spedizione "vai e acquista il dolce che ci hanno invitato a pranzo i consuoceri", ci ha detto che la pasticceria Caponeri aveva abbassato per sempre le serrande ho avuto un tuffo al cuore. 
La pasticceria Caponeri si trovava a Firenze, in via Valori ed è stata per anni il punto di riferimento di mia mamma per l'acquisto di schiacciate, duchesse, bignoline e chi più ne ha più ne metta, per le feste di compleanno mie e dei miei fratelli. Il prodotto di Caponeri che amavo di più in assoluto erano i biscottini salati: piccole saporitissime delizie di pastafrolla super friabili che si scioglievano in bocca.
Mi ci sono voluti anni di esperimenti per trovare una ricetta che si avvicinasse almeno in parte al gusto originale, ma alla fine credo di aver quasi centrato il bersaglio (la prossima volta voglio provare ad aggiungere nell'impasto 40 g di farina di mandorle). E così quando mordo un biscotto, insieme all'esplosione di gusto nella mia bocca, assisto inevitabilmente ad un esplosione di ricordi e le immagini, le luci, gli odori e i colori nella mia testa mi riportano a quei frenetici sabato mattina quando mia mamma tornava dalla pasticceria stracarica di vassoi e nervosissima per l'imminente festa cominciava a farcire le prelibatezze acquistate con tonnellate di burro e affettati ed io sapevo in cuor mio che nel giro di poco mi sarei potuta abbuffare a volontà, per una volta senza mia mamma dietro a controllare e criticare ogni singolo boccone che ingerivo...

Ingredienti:
180 g di farina 00 (con poche proteine)
120 g di burro
1 tuorlo d'uovo
100 g di parmigiano reggiano
un cucchiaino di pepe
un cucchiaino di senape in polvere (io uso questa)

Preparazione:
Inserire nella planetaria il burro, la farina, il parmigiano, il pepe e la senape. Impastare fra loro gli ingredienti, aggiungere il tuorlo d'uovo e continuare ad impastare per un paio di minuti finché gli ingredienti non siano ben amalgamati fra loro. Se non si possiede una planetaria fare tutto  utilizzando solo la punta delle dita per non riscaldare troppo il composto :). 

Stendere la pasta così ottenuta fra due fogli di carta forno e mettere in frigo a raffreddare per 30-40 minuti. 

Prendere l'impasto raffreddato dal frigo lavorarlo velocemente e stenderlo con uno spessore di circa 1 cm. 
Riscaldare il forno a 200°. Ricavare dall'impasto dei biscotti di forma abbastanza uniforme (ad esempio tutti quadrati o tondi o rettangolari) e bucherellare i biscotti con i rebbi di una forchetta.
Infornare i biscottini sulla grata per il forno ricoperta da carta forno e cuocere 12-15 minuti finché i biscotti non assumano un bel colore dorato. Far raffreddare i biscotti e conservarli un paio di giorni chiusi in una scatola di latta foderata di carta forno prima di consumarli (se consumati subito sono più gommosi e molto meno saporiti).



 NOTA. La prossima volta voglio provare ad aggiungere 40 g di farina di mandorle 



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