6 ottobre 2014

Farsi l'hennè a casa



Tutti, o meglio tutte, prima o poi abbiamo sentito nominare o ci siamo direttamente interessate all'hennè: perché è naturale, colora i capelli senza bisogno di dannosi composti chimici e può essere applicato con ottimi risultati anche senza avere nessun tipo esperienza.
L'hennè non è  altro che la polvere di foglie essiccate di Lawsonia inermis o Lawsonia alba (rimando a wikipedia per le spiegazioni scientifiche...;)) e in questo articolo parlerò esclusivamente della mia esperienza con l'hennè come colorante per capelli.
Accanto all'hennè, che dà una tipica colorazione rossa, esistono altre piante che danno colorazioni diverse. Così l'indigo servirà per donare ai capelli il colore nero, il mallo di noce per renderli castani, e così via. Questo per dire che tingersi i capelli con l'hennè, (termine spesso utilizzato per indicare genericamente le tinture vegetali per capelli e non solo la Lawsonia inermis), non significa necessariamente ottenere una testa rossa fuoco, cosa che comunque succede solo con i capelli chiari perché la colorazione dell'hennè si deposita intorno al capello modificando il colore originale, ma non può assolutamente schiarire i capelli.
Io ad esempio ho optato per una miscela di varie erbe che riportava la dicitura "mogano" che ha donato ai miei capelli un bel castano intenso con riflessi rossi .
Per i miei capelli, che sono lunghi fino alle spalle, ho utilizzato l'intero vasetto del preparato di 150 gr. (hennè de shiraz color mogano in vendita all'esselunga e anche da naturasì). Prima di acquistare l'hennè assicurarsi che  non contenga picramato, un componente chimico di colore rosso utilizzato per rendere il colore più intenso. Non ho seguito le istruzioni riportate sul barattolo, ma ho seguito un procedimento ricavato da elaborate  ricerche sulla rete che mi ha dato ottimi risultati.

Mescolare la polvere colorante con tanto aceto di mele (o limone) in modo tale da ottenere una pasta compatta, coprire con pellicola e lasciare tutta la notte ad ossidare. Questo periodo di riposo è necessario perchè l'hennè rilasci tutto il suo potere colorante una volta applicata la mistura sui capelli. In questa pagina web è possibile trovare una spiegazione dettagliata, corredata da tabella, sui tempi di ossidazione necessari in relazione alla temperatura ambientale in cui l'hennè viene fatto ossidare.

Una volta fatta riposare la mistura per il tempo necessario, diluire la pasta di hennè con altro aceto o acqua o, come ho fatto io, gel ai semi di lino che serve perchè l'hennè stia meglio in posa sui capelli e lascia i capelli morbidi e lucidi.

Applicare generosamente la mistura su tutta la capigliatura pulita e inumidita aiutandosi con le mani e/o con un pennello per la tinta. Ricoprire la testa con un generoso strato di pellicola trasparente e mettere un asciugamano a mo' di turbante sopra la pellicola. Lasciare in posa per almeno 4 ore. Passate le quattro ore smontare l'impalcatura e sciacquare bene la testa. Mettere sui capelli una noce di balsamo e risciacquare bene. Procedere all'asciugatura come d'abitudine. 
Perché il colore si fissi per bene è necessario far passare almeno due o tre giorni prima del lavaggio dei capelli successivo.


Ecco il prima e dopo la tintura... le foto non sono nitide, ma la mia "assistente" non è ancora in grado di scattare foto ed io con i selfie sono una schiappa!!


Note:
  • utilizzare sempre dei guanti quando si procede all'operazione di stesura del colore
  • indossare una maglietta preposta appositamente all'uso prima di procedere con la colorazione dei capelli, stesso dicasi dell'asciugamano (devo però dire che lavando tutto ad alta temperatura in lavatrice con la candeggina il colore è venuto via tutto).
  • passare una sostanza untuosa tipo vasellina sulle orecchie, sul bordo della fronte e su tutta la pelle che viene in contatto con la colorazione; pulire costantemente il colore che può colare durante la posa per evitare di macchiarsi la pelle.
  • esiste anche il cosidetto "hennè neutro" in realtà si tratta della cassia obovata che rilascia un colore giallo dorato pallido per cui sui capelli scuri serve solo come trattamento rinforzante; sui capelli biondi, molto chiari o grigi, invece, l'uso ripetuto del prodotto renderà i capelli biondo-dorato.
  • ho letto da più parti che nel caso si voglia utilizzare l'hennè insieme al altre polveri vegetali, queste vanno unite all'hennè solo dopo che questo sia stato fatto ossidare per ottenere il rilascio del pigmento. Io non ho potuto farlo perchè la miscela che ho acquistato era già pronta, ma facendo ossidare le polveri insieme ho ottenuto ugualmente un buon risultato
  • in questa pagina è possibile trovare un interessante ebook gratis sull'hennè 

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