9 aprile 2012

Pizza di Pasqua al formaggio

La "pizza di pasqua" è una specialità tipica pasquale Umbra; si trova anche nelle Marche dove si chiama "crescia al formaggio". Mi è capitato di mangiarla parecchi anni fa, durante una vacanza nelle Marche con i miei genitori e da allora ne sono rimasta incantata. Cercando in giro su internet e prendendo spunto dai miei libri di cucina sono arrivata a mettere insieme una ricetta che mi soddisfa: eccola qua e buona Pasqua a tutti!!!

Ingredienti:
5 uova
500 gr di manitoba
150 ml di latte tiepido
25-30 gr di lievito di birra o 1 bustina (7 gr) di lievito di birra disidratato
1 cucchiaino di zucchero o 1 cucchiaino di malto
sale q.b. a seconda dei formaggi utilizzati
pepe macinato a piacere
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
50gr di strutto
250gr di formaggio grattugiato misto (Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano in proporzione variabile secondo i propri gusti).
100 gr pecorino fresco

Preparazione:

Sciogliere il lievito con lo zucchero (o il malto) nel latte tiepido e lasciare fermentare nel bicchiere, meglio se di plastica, per 5-6 min.

Formare una pastella con il lievito sciolto e poca farina (circa tre cucchiai che vanno sottratti dai 500gr totali). Coprire la pastella ottenuta di farina (sempre sottraendola dal totale dei 500gr di farina) e lasciare fermentare per 40-50 min.

Passato il tempo necessario la pastella si presenterà gonfia e porosa.
Mettere nella ciotola di un'impastatrice i formaggi grattugiati, le uova a temperatura ambiente, una alla volta, il sale, il pepe e l'olio evo. Far andare l'impastatrice fino a che gli ingredienti non siano ben amalgamati fra di loro.

Aggiungere al composto nella ciotola dell'impastatrice la pastella fermentata e la restante farina. 
Accendere l'impastatrice e far impastare gli ingredienti per una decina di minuti.
Aggiungere lo strutto ammorbidito ed impastare per qualche altro minuto. 
A questo punto l'impasto dovrebbe essere ben amalgamato e non resta che aggiungere il pecorino fresco tagliato a cubetti e impastare ancora un po'. 
Rovesciare l’impasto su di una spianatoia, impastare velocemente per formare una palla e metterla dentro uno stampo cilindrico dai bordi alti (tipo quello per panettone) imburrato e ricoperto con carta forno. Spennellare la superficie della pizza con del burro e  lasciare lievitare al caldo (circa 30°) fino a che l’impasto non avrà raggiunto il bordo dello stampo. [Volendo, prima di questa operazione, subito dopo aver rovesciato l'impasto dall'impastatrice, è possibile far lievitare la pizza una prima volta per circa 45 minuti coprendola con un panno].


Preriscaldare il forno, modalità statico, a 190°C.

A questo punto, spruzzare un po' d'acqua fredda nel forno, infornare la crescia  e farla cuocere per circa 40-50 minuti, mettendo nel forno una ciotolina contenente dell’acqua fredda.
Trascorso il tempo indicato inserire uno stecchino nella pizza, se estraendolo risulterà asciutto allora la crescia sarà pronta.
Per gustare al meglio la crescia farla raffreddare su di una gratella prima di consumarla con salumi vari.
Per conservarla  (anche tre o quattro giorni) può essere tenuta in un sacchetto di carta tipo quelli per il pane.

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