17 novembre 2011

Scorze d'arancia candite

Il Natale si avvicina e sebbene condivida anch'io la scuola di pensiero del "Natale a Natale", è pur vero che per riuscire a fare dei regalini con le proprie mani ci si deve preparare con un largo margine di anticipo! Perciò ecco qua la spiegazione di uno dei più classici regali "fai da te" per un dolcissimo Natale.

Ingredienti:

  • arance, obbligatoriamente biologiche;
  • zucchero q.b.;
  • acqua q.b.;
  • 1 cucchiaio di glucosio per ciascun frutto utilizzato (facoltativo, serve solo a mantenere le scorzette più morbide);
  • 350gr di cioccolato fondente (non troppo amaro).

Preparazione

 Per circa 60 scorzette ho utilizzato 5 arance.

Tagliare le arance a metà.

Spremere il succo che potrà essere utilizzato per altre ricette, ad esempio le gelèes di frutta.

A questo punto si deve togliere il gusto amaro dalle scorze. Se si ha il tempo e la pazienza le bucce andrebbero tenute a bagno in acqua fredda per 3-4 giorni, cambiando l'acqua quotidianamente. Se invece si vuole velocizzare questo passaggio é sufficiente seguire questo procedimento: 
  1. coprire le scorze con acqua fredda, 
  2. portare ad ebollizione,  
  3. fare bollire per circa 4 minuti, 
  4. scolare le scorze, raffreddarle sotto l'acqua corrente e raffreddare anche la pentola di cottura. 
  5. Ripetere questi passaggi per 4 volte
Una volta scolate e raffreddate le scorze per l'ultima volta, queste vanno tagliate secondo la forma finale che si vuole dargli. Io ho optato per la classica forma a spicchietto, altrimenti si possono usare dei piccoli tagliabiscotti per ottenere le forme preferite. Prima di tagliare le scorzette ho tolto la polpa che ci era rimasta attaccata, ma se si preferisce lasciarla non cambia niente.

A questo punto le scorzette vanno pesate, le mie pesavano 375gr. In un tegame largo dai bordi bassi, dove le scorzette possano stare senza essere troppo sovrapposte, sciogliere tanto zucchero, quanto pesano le scorzette, nella medesima quantità d'acqua, per ottenere uno sciroppo (nel mio caso, quindi, 375gr di zucchero in 375gr di acqua). Se si vuole aggiungere il glucosio questo va sciolto nello sciroppo in questo momento. Portare lo sciroppo ad ebollizione. Appena lo sciroppo comincia a bollire aggiungere le scorzette di arancia.

Abbassare il fuoco al minimo e coprire il tegame. Da questo momento in poi le scorzette non vanno più toccate e ci vuole solo la pazienza di aspettare che assorbano tutto lo sciroppo. Controllare le scorzette di tanto in tanto e quando le bolle diventano molto grandi e lo sciroppo è quasi completamente assorbito si può spegnere il fuoco. A me ci sono volute più di due ore. L'unica accortezza da avere è quella di controllare che lo sciroppo non schizzi sulle pareti della pentola e se questo avvenisse pulire subito con un foglio di carta da cucina bagnato con acqua fredda. 

Fare asciugare le scorzette su di una grata (io ho utilizzato quella del forno) per circa 5 giorni, una settimana.

Dopodiché le scorzette possono essere confezionate al naturale oppure tuffate nel cioccolato fondente, sciolto a bagnomaria, e messe ad asciugare su di un  foglio di carta forno.

Le scorzette al cioccolato sono venute un po' opache perché non ho temperato il cioccolato...

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